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(14 marzo 2006)

mercoledì, gennaio 14, 2009

IL DDL SULLA SICUREZZA PREVEDERA' LA TASSA SUL PERMESSO DI SOGGIORNO


Ieri, 13 gennaio 2009, il ministro dell'Interno Maroni ha confermato che il ddl sulla sicurezza conterrà un emendamento che prevede una tassa, ovvero "contributo" dai 10 ai 400 euro, per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno.

Si tratta di un emendamento fortemente discrimatorio nei confronti dei cittadini stranieri che vivono regolarmente in Italia, e che causerà un aggravio dei costi già tuttora esistenti per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno alle Poste.
Infatti, al momento della richiesta per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno e anche della carta di soggiorno (il permesso che può essere richiesto dai cittadini stranieri residenti in Italia da almeno 6 anni) occorre versare:

- 27,50 euro con bollettino di conto corrente postale se si proviene da un Paese extra Unione Europea e si richiede il permesso di soggiorno superiore a 90 giorni;
- 14,62 euro per la marca da bollo;
- 30 euro da versare all'operatore dell'Ufficio Postale quando si consegna la domanda compilata.

C'è anche da considerare che i tempi di rilascio del permesso di soggiorno sono tuttora molto lunghi, e vanno da un minimo di nove mesi ad un'attesa che arriva ai due anni.
Con la conseguenza che spesso all'ottenimento del permesso di soggiorno rinnovato, il cittadino straniero si ritrovo con un permesso che scade dopo pochi mesi.

I costi da sostenere e i tempi necessari per il rilascio del permesso di soggiorno, in conclusione, non favoriscono certo la regolarizzazione dei cittadini stranieri, ma aggraviano la loro situazione di precarietà e di mancata integrazione, come sostiene anche la Cei.

Per maggiori informazioni, link agli articoli su Corriere.it: http://www.corriere.it/politica/09_gennaio_13/immigrati_maroni_tassa_27702926-e17b-11dd-ac77-00144f02aabc.shtml